News

Successo per la terza edizione di Visioni Corte Film Festival: tutti i vincitori

Riccardo Salvetti tra il giurato Antonio Lauritano e Gabriele Pignotta
Riccardo Salvetti tra il giurato Antonio Lauritano e Gabriele Pignotta

Si è conclusa sabato scorso la terza edizione di Visioni Corte Film Festival, la rassegna internazionale del cortometraggio indipendente di Minturno, tenutasi dal 14 al 18 ottobre presso il Castello Baronale. Cinque giorni di programmazione, 70 cortometraggi proiettati, 21 nazionalità presenti: sono questi i numeri che hanno caratterizzato l’evento organizzato dall’Associazione Culturale “Il Sogno di Ulisse”. La serata finale, brillantemente condotta dalla presentatrice Grazia Caruso del Troisi Festival, è stata impreziosita dalla presenza dell’ospite d’onore Gabriele Pignotta, che ha intrattenuto il pubblico con battute e aneddoti. Durante la serata sono stati assegnati i premi per le sei categorie e quattro premi speciali, decretati dalla giuria tecnica formata da Giorgio Mennoia, direttore del Centro Universitario Teatrale di Cassino (presidente di giuria); Antonio Lauritano, compositore, registra, autore e speaker Rai; Roberto Donati, critico cinematografico; Alessandro Paesano, critico cinematografico; Ennio Trinelli, autore, attore e regista; Gisella Calabrese, direttore artistico “Visioni Corte Film Festival”.

Di seguito tutti i vincitori:

Corto Animation: Orbitas, di Jaime Maestro (Spagna)

Corto Music: L’attimo di Vento (musical), di Nicola Sarcinelli (Italia)

Corto Zero: Amel, di More Raca (Kosovo)

Corto Doc: Not Anymore, a story of revolution, di Matthew VanDyke (USA)

Corto Fiction Italia: Closed Box – A scatola chiusa, di Riccardo Salvetti e Giancarlo Boattini (Italia)

Corto Fiction International: Taxi Stop di Marie Enthoven (Belgio)

 

Premio Speciale Miglior Regia: Riccardo Salvetti e Giancarlo Boattini (Closed Box – A scatola chiusa, Italia)

Premio Speciale Miglior Sceneggiatura: Valerio Vestoso (Tacco 12, Italia)

Premio Speciale Miglior Attore: Igor Van Dessen (Paul et Virginie, Belgio)

Premio Speciale Miglior Attrice: Edith Van Malder (Paul et Virginie, Belgio)

 

“Noi di Visioni Corte Film Festival – dichiara il direttore artistico Gisella Calabrese – siamo molto soddisfatti per l’andamento della serata finale e di tutto l’evento. Abbiamo avuto un pubblico numeroso soprattutto all’inizio della settimana, cosa che per noi era un esperimento. Spettatori fedeli e costanti in tutte le giornate, che hanno molto apprezzato anche i diversi cambiamenti a livello tecnico che abbiamo attuato quest’anno, come lo schermo cinematografico e il suono dolby surround.

Siamo entusiasti anche degli eventi collaterali come ‘Visioni Sociali’, tenutosi giovedì mattina, insieme alle onlus e comunità terapeutiche che hanno partecipato fuori concorso, e un numero consistente di cooperative e associazioni del territorio che hanno voluto assistere. Il matinee è stato così bello e così ricco di emozioni e di energie positive che vogliamo ripetere la bellissima esperienza anche il prossimo anno. È stato un piacere avere la collaborazione di tante persone e l’interessamento di professionisti del settore che non appartengono al territorio di Minturno. Un valore aggiunto è stata la presenza di attori e registi durante la settimana, provenienti da diverse parti d’Italia: anche quest’anno abbiamo avuto un film-maker straniero che è venuto apposta da Parigi per presentare il proprio cortometraggio e ovviamente la presenza di un grandissimo ospite quale Gabriele Pignotta, con cui abbiamo stabilito un reciproco rapporto di stima e amicizia.

Nonostante le numerose difficoltà che abbiamo incontrato quest’anno e il totale disinteressamento da parte dell’amministrazione comunale, siamo riusciti a realizzare questa terza edizione, chiudendo la rassegna con una serata piena di talento, qualità e gioia. Tutto questo ci fornisce la carica necessaria per continuare con il nostro progetto e infatti stiamo già buttando giù nuove idee per la prossima edizione, che potrebbe subire anche un cambio di location. Abbiamo ricevuto diverse proposte di spostare il nostro Festival e, se negli anni precedenti non le abbiamo mai prese in considerazione, per la quarta edizione è una possibilità che stiamo seriamente considerando”.